FAQ settimana in barca a vela

In caso non ci sia la risposta alla tua domanda, non esitare a contattarci!!!
No, è incluso nella quota
– Cosa succede in caso di maltempo?
La vacanza per noi è “la barca”, non l’itinerario.
Modificheremo quindi l’itinerario per navigare e assicurare la sicurezza a bordo

Il record di spesa registrato ad oggi per una navigazione solo motore Leuca/Corfù e ritorno è stata di Euro 370, diviso tutto l’equipaggio. (Quindi 37 euro a persona)

Il costo dei porti varia da località a località.
Il porto di Corfù Town (Mandraki Port) è il più caro, con euro 65 al giorno
La media è di euro 50 a porto.
I costi sono sempre da considerarsi da dividere con il resto del gruppo.

No, lo skipper ha il compito di condurre l’imbarcazione.
Il gruppo dovrà usare la cucina autonomamente.
Lo skipper facendo parte del gruppo parteciperà a dare una mano al gruppo.

Doccia-shampoo biodegradabile

NO trolley, SI borsoni morbidi

Carta d’Identità o Passaporto

La vacanza è di carattere sportivo/ambientale.

Nelle località più abitate (Kassiopi e Corfù) potrete pagare con bancomat.Nelle isole più piccole e con pochi abitanti è preferibile il denaro contante (è difficile se non impossibile reperire bancomat nelle isole più piccole di Othonoi e Erikoussa).
  • Abbigliamento a strati (vari cambi)
  • Kway
  • Asciugamani
  • Teli per mare e acqua dolce
  • Costumi da bagno
  • Sandali e infradito
  • Occhiali da sole
  • Cappello
  • Protezione solare 50
  • Voglia di avventura e Buonumore!!!

Consigliamo di portare con se Xamamina o travelgum in caso di rischio di maldimare

La traversata di andata potrà essere posticipata, quella di ritorno potrà essere anticipata. In caso si verifichino una di queste condizioni il tour inizierà o proseguirà lungo le coste salentine. Sarà comunque garantito l’uso dell’imbarcazione.

Assolutamente SI.
Per chi volesse addentrarsi nel modo della vela, la vacanza è un’ottima soluzione per un’esperienza formativa.

Subito dopo l’imbarco verrà fatto un briefing, dove verrà istituita una cassa comune.
Versando euro 50 allo skipper o a un volontario del gruppo eletto rappresentante.
Subito dopo, parte del gruppo o tutto, andranno a comprare la lista concordata per imbarcarla entro sera. Così da poter partire la mattina presto della domenica.

Certamente,
circa una settimana prima, verrà creato un gruppo whatsApp.
Tale gruppo servirà a far conoscere i partecipanti, a iniziare a creare una lista di cambusa che verrà poi “chiusa” all’imbarco.
Lo skipper comunicherà al suo rientro dal tour precedente quali prodotti (sigillati) sono già presenti a bordo, eventualmente lasciati da gruppi precedenti.

A bordo non saranno presenti queste attrezzature, consigliamo per gli appassionati di portare con se il necessario per godersi al meglio la vacanza.

La cassa comune è gestita dallo skipper o da un rappresentante del gruppo eletto durante il briefing.
La cassa comune prevede un versamento iniziale di euro 50 a persona.
Se la cassa non dovesse bastare dovrà essere ricostituita con un nuovo versamento.
Tutti i pagamenti devono essere accompagnati da ricevuta, scontrino o fattura.
A fine settimana la cassa residua andrà divisa equamente tra tutti i partecipanti.

In ogni cabina sono presenti prese 220V.
Le prese 220V sono utilizzabili quando l’imbarcazione è in porto con la presa generale collegata alla colonnina a terra.
Durante la navigazione o durante soste in rada, sarà possibile ricaricare usando un inverter ad suo comune presente in dinette (il salottino comune della barca).

In caso incidentalmente qualche ospite rompa qualcosa, si cercherà in primis di ripararla, così da evitare costi aggiuntivi.
In caso danno vada risolto con una sostituzione, l’organizzazione fornirà un preventivo ufficiale del pezzo rotto, così da giustificare l’importo per il rimborso che dovrà essere versato allo skipper.
Per ulteriori informazioni e/o chiarimenti non esitate a contattarci!!!
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